In un prestigioso ufficio mi è stato richiesto di mettere ordine al verde esistente. Tra i vari elementi presenti c’era una fioriera in plastica simil-cotto che non si adattava affatto al contesto. Al suo interno c’erano dei Pothos sostenuti da una precaria struttura in canne di Bambù. L’idea è stata di proporre una lineare fioriera quadrangolare in resina, di colore grigio scuro che staccasse leggermente dal grigio più tenue dei pavimenti, al cui interno ho inserito una struttura ricercata in acciaio opaco, composta da tutta una serie di anelli rettangolari di diverse grandezze incastrati l’uno sull’altro a formare diversi alloggiamenti per le piante. Tale struttura doveva sembrare quasi più un’opera d’arte che un semplice portarampicanti.
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